Al numero 1 di rue Saint Claude, in una stradina laterale nel quartiere della Bastiglia a Parigi, ancora oggi una targa avverte che quel palazzetto è stato abitato dall’italiano Giuseppe Balsamo, conte di Cagliostro: indovino, guaritore, esperto di scienze occulte e implicato, con l’ingenuo cardinale de Rohan, nell’affaire du collier de la Reine.
Il romanzo di Alexandre Dumas, La collana della regina, si apre appunto su una cena presieduta da Cagliostro che, dopo aver stupito i presenti con il suo presunto elisir dell’eterna giovinezza, esibisce diaboliche capacità divinatorie e predice la morte dei nobili commensali. Sono presagi funesti, profezie sinistre di esecuzioni per arma da fuoco, di avvelenamenti, di impiccagioni, di teste tagliate, di condanne al patibolo. L’ultimo che vi salirà, sentenzia il mago, sarà il re di Francia: è una fredda sera dell’aprile 1784.
La collana della regina narra la storia dello scandalo della collana che coinvolse direttamente Maria Antonietta qualche anno prima dello scoppio della Rivoluzione, contribuendo ad inimicarle definitivamente le simpatie dei francesi. Ma, come ogni romanzo storico che si rispetti, Dumas aggiunge al vero una buona dose di verosimile. Verosimile è anche il personaggio stesso di Maria Antonietta, descritta dall’autore come una donna ben lontana dal ritratto che ne fa la Storia con la maiuscola. Appare, qui, come una donna ingenua e innocente, circondata da nemici e profittatori, una donna che ha un cuore, le sue pulsioni e i suoi slanci da cui si lascia sopraffare.
Secondo appuntamento del ciclo di Maria Antonietta e della Rivoluzione – che vede come apripista Cagliostro (Roberto Nicolucci Editore, 2022) –, La collana della regina è una grande storia d’amore e d’intrighi che coinvolge personaggi reali e fittizi, sullo sfondo di una plumbea Parigi di fine inverno, in cui aleggia il presagio della catastrofe a venire.
La collana della regina
Al numero 1 di rue Saint Claude, in una stradina laterale nel quartiere della Bastiglia a Parigi, ancora oggi una targa avverte che quel palazzetto è stato abitato dall’italiano Giuseppe Balsamo, conte di Cagliostro: indovino, guaritore, esperto di scienze occulte e implicato, con l’ingenuo cardinale de Rohan, nell’affaire du collier de la Reine.
Autore: Alexandre Dumas
Pagine: 608
Prezzo: 22,00 €
Formato: 17x24
ISBN: 979-12-5542-00-0-2
Uscita: febbraio 2023
Alexandre Dumas (1802-1870) è lo scrittore francese più popolare dell’Ottocento. Maestro del romanzo storico e del teatro romantico, è uno dei più prolifici scrittori del diciannovesimo secolo, la cui opera vanta più di duecento libri. Celebre soprattutto per i capolavori Il conte di Montecristo e la Trilogia dei moschettieri, pubblicati a puntate a partire dal 1844. Abilissimo nel creare colpi di scena, indubbiamente Dumas si può considerare il padre del romanzo d’appendice. Secondo l’Index Translationum, con un totale di 2.540 traduzioni, Dumas è al tredicesimo posto tra gli autori mondiali più tradotti in lingua straniera.
Rassegna stampa